Che paura la vellutata di zucca
Appena le foglie cominciano ad ingiallire e l’aria si fa’ più frizzante i nostri occhi hanno bisogno di adattarsi al cambiamento cromatico. Si cercano colori che ci scaldino e riportino il buon umore dei colori estivi. Così ecco che cominciano ad apparire le prime zucche, belle rotonde e allegre.
Adoro cucinare la zucca col suo sapore dolce e pastoso, leggera e facilmente digeribile, piena di carotene (vitamina A) e con un colore così intenso che fa venire il buon umore a me e a tutta la mia cucina. L’arancione della zucca è terapeutico, caldo ed avvolgente.
Prima di scrivere questo post pensavo a ricette nuove e interessanti da raccontare sulla zucca ma alla fine la mia preferita è sempre lei: la vellutata. E’ semplice, veloce, delicata ed avvolgente, con la vellutata è un successo garantito e inoltre è un buon modo per sentire le tante sfumature del sapore di questo ortaggio.
Ingredienti
Per fare la vellutata per 4 persone circa ho bisogno di:
- 1kg di zucca
- 1 porro bello grande
- 2 patate
- 1lt di brodo vegetale
- se vi piace potete aggiungere un pezzettino di ginger fresco e sbucciato
Di solito utilizzo una pentola artigianale in pietra refrattaria che permette di cuocere molto lentamente esaltando ogni singolo sapore.
Cominciamo
Taglio i porri e li metto a rosolare in poco olio insieme al pezzettino di ginger, aggiungo le patate tagliate a dadi e le lascio ad insaporire ed infine la zucca tagliata a pezzettoni. Una spolverata di sale, se piace potete aggiungere un rametto di rosmarino per insaporire.
Copro e a fuoco lento lascio appassire il tutto, giro bene e aggiungo il brodo vegetale che avrò precendentemente preparato (sedano, cipolla, carota e qualsiasi altra verdura presente nel frigorifero).
Lascio andare finché le patate non saranno ben cotte e la zucca si spappolerà sotto al cucchiaio. Spengo il fuoco e lascio riposare un pochino. Tolgo il rametto di rosmarino, separo il brodo, adesso più insaporito e comincio a frullare la parte solida fino a formare una crema e via via aggiungo il brodo che ritengo necessario per arrivare alla consistenza preferita (più cremosa o liquida).
Sopra la crema oltre ad un filo d’olio si può mettere qualche chicco di melograno che fa un contrasto di colori interessante.
Ecco arriva la paura…
Per la sera di Halloween semi di sesamo neri e alghe Dulse appena tostati in forno saranno perfetti per guarnire la vellutata di zucca con pipistrelli, ragni e pidocchi croccanti da sgranocchiare in questa notte di paura… buuuuuuuuuuuuu… meno male che c’è l’arancione della zucca che fa digerire qualsiasi cosa!