Food Revolution Day Fiesole

Essere un’ambasciatrice per la Fondazione di Jamie Oliver, che si occupa di promuovere una sana alimentazione nelle scuole di tutto il mondo, è fonte di grande stimolo e orgoglio.
Così appena ho avuto l’opportunità mi sono buttata ed ho organizzato il mio primo Food Revolution Day Fiesole insieme a persone con cui sto bene e con cui mi piace lavorare.

Questo è il comunicato stampa scritto dalla mia cara amica Barbara Gabbrielli, bravissima giornalista freelance con una sensibilità speciale per questi temi che mi ha aiutato tantissimo nella promozione della giornata.
Buona lettura e se vi va lasciate un commento!!!

Abbiamo proposto una caccia al tesoro di erbe spontanee per avvicinare i bambini ad un sapere antico e naturale, vicino ed alla portata di tutti. Un tempo erano i nonni ad accompagnare i più piccoli alla scoperta delle erbe spontanee e commestibili, da assaporare poi nelle minestre e nelle insalate.

Oggi, Claudia Guarducci, blogger di www.pandiramerino.com e ambasciatrice del Jamie Oliver Food Revolution day, ha pensato di tramandare questi antichi saperi, proponendo una versione nuova e giocosa della raccolta. Cicoria, borragine, ortica, strigoli… diventano un tesoro nascosto nella splendida cornice della Villa di Maiano di Fiesole. I bambini, sotto la guida di alcuni esperti, andranno alla caccia delle magiche erbe che nutrono, curano e segnano l’inizio della bella stagione. Non solo: potranno ascoltare storie e fare giochi che avranno come protagonisti erbette, fiori e piantine.

«Non si riconosce la cicoria leggendo un libro o guardando un’immagine, ma solo raccogliendola con le nostre mani, guidati da chi custodisce ancora dentro di sé il sapere e la memoria» afferma Claudia Guarducci. «Ecco perché abbiamo pensato di inventarci una caccia al tesoro in cui il tesoro sono le erbe spontanee».

Divisi in piccoli gruppi i bambini hanno potuto fare 3 differenti esperienze per conoscere le erbe spontanee, 3 differenti linguaggi per dire, guardare e toccare una stessa cosa:

un gruppo a raccogliere ed annusare le erbette imparando nomi, usi e aneddoti;

un gruppo raccolto sotto ad una quercia ad ascoltare una storia sulla magia degli alberi e dei loro frutti;

un gruppo a sperimentare attraverso un vero e proprio laboratorio l’utilizzo di erbe e foglie per fare impronte con inchiostri colorati.

E’ stato loro donato un libretto, una specie di piccolo Erbario dove annotare impressioni, attaccare foglioline e fare disegni.

Infine abbiamo steso due bellissime tovaglie sotto a tre gigantesche querce e fatto merenda tutti insieme con crostate e pani colorati con colori ricavati da verdure o spezie, tutto fatto in casa e con ingredienti genuini. Tutto questo si è svolto in un ambiente estremamente bello e suggestivo come è il giardino della Villa di Maiano a Fiesole, una villa del ‘400 tenuta benissimo e di grande fascino dove gli alberi e le erbe raccontano una storia solo per l’età che hanno.

Questo è stato il mio primo Food Revolution Day come Ambasciatrice, le reazioni che ho avuto sono state molto positive, sia dalle istituzioni che dalle persone comuni.
C’è interesse e voglia di collaborare, voglia di esserci, di fare qualcosa e attivarsi. Molti mi hanno chiesto come poter partecipare il prossimo anno, come potermi dare una mano per rendere questo evento ancora più grande. Il gruppo resta coeso perché il divertimento e le soddisfazioni sono state tante e per tutti perciò l’appuntamento è per il prossimo anno. Noi ci saremo!